Separatismo lesbico videoludico

Deve essere stato questo il pensiero dei produttori di “Clive Barker’s Jericho” quando hanno messo in vendita la loro ultima fatica. E infatti, come ci consiglia il titolo, l’unico punto di forza di questo gioco è Clive Barker stesso, l’Oscar Wilde del genere horror, splatter, gore, ossa spezzate, schizzi di sangue, etc. Per intenderci è lui che ha scritto, prodotto e diretto il primo film della serie Hellraiser (tratto da un suo libro).
Il maestro si è adagiato parecchio dopo i suoi grandi ed antichi successi, ma ogni tanto riesce comunque a regalarci perle abbastanza godibili.
Questo è il caso del personaggio Tenente Abigail Black, è il cecchino della Squadra Jericho, equipaggiata con un fucile di precisione.

Viene da una situazione famigliare molto difficile, avendo subito a lungo abusi da parte del padre. Alla morte di quest’ultimo, decide di arruolarsi ancora giovanissima nell’esercito, diventando in breve uno dei migliori cecchini mai esistiti grazie ai suoi poteri telecinetici che gli permettono di guidare un proiettile con la mente e anche di spostare oggetti che possono intralciare il cammino e dargli fuoco, della serie: se ci provi con lei chiedendogli una sigaretta, poi potrai comodamente accendertela dal tuo birillo in fiamme.
Wikipedia riporta: “Condivide uno stretto rapporto di amicizia con Cole(anche se potrebbe essere qualcosa di più: Delgrado infatti la definisce apertamente come lesbica)”.


Sorvolando sulla stereotipo incarnato pedissequamente da Black (evito di descrivervi la piattezza degli altri personaggi) ho apprezzato molto questa donna forte e indipendente capace di ritagliarsi un ruolo quasi da protagonista in un gioco mediocre in cui la potenza e il carisma sono indispensabili per rimanere impressi nella mente dei giocatori (suppongo basti anche una tuta aderente in pelle).

GeekVirtualBoy

P.S.: Clive Barker non è soltanto un bravo scrittore e regista di horror, ma è anche gay, attivista e padre di una bambina che alleva con il suo compagno in California.

5 thoughts on “Separatismo lesbico videoludico

  1. Anonymous says:

    3 post sulle lesbiche. questo blog non è più come prima. ora implode.

    Rispondi
  2. Emix says:

    A me i post sulle lesbiche piacciono. Chissà perchè.. hey qui si attende una email!!! 😉

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *